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Rappresentanza in Italia
  • Dichiarazione
  • 16 maggio 2024
  • Rappresentanza in Italia
  • 1 min di lettura

Dichiarazione dell'AR/VP Borrell e della Commissaria Ivanova sul 70o anniversario della Convenzione dell'Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto

cdisegno colomba su un capitello romano con scritta celebrazione 70 anni convenzione dell'Aja
UNESCO

L'Alto rappresentante/Vicepresidente Josep Borrell e la Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, Iliana Ivanova, hanno rilasciato la seguente dichiarazione in occasione del 70o anniversario della Convenzione dell'Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato e del suo primo protocollo: 

"70 anni fa, nel maggio 1954, è stata adottata la Convenzione dell'Aia per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato, insieme al suo primo protocollo. Si trattava del primo trattato multilaterale internazionale incentrato esclusivamente sulla protezione del patrimonio culturale. Ha spianato la strada a numerosi sforzi e strumenti per la protezione del patrimonio culturale, compresa la lotta contro l'impunità dei responsabili, che resta fondamentale. 

L'UE sostiene l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO), che svolge un ruolo chiave nel diffondere e monitorare il rispetto degli accordi sulla protezione dei beni culturali. 

Deploriamo che oggi il patrimonio culturale venga danneggiato o distrutto durante i conflitti armati e condanniamo gli attacchi deliberati contro i siti del patrimonio culturale. 

Qualsiasi danno al patrimonio culturale colpisce il patrimonio umano. 

L'Unione europea continuerà a sostenere il rispetto universale della Convenzione dell'Aia, ad aiutare i partner a stabilizzare e proteggere il patrimonio culturale e a promuovere le indagini sui reati contro il patrimonio culturale e la relativa documentazione, affinché i responsabili di tali reati rispondano delle loro azioni. 

Il patrimonio culturale è uno strumento di riconciliazione e coesione sociale. È un motore di sviluppo economico e una base solida per la resilienza della società, in grado di contribuire a una ripresa sostenibile e a una pace duratura.

La dichiarazione è disponibile anche online.

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Data di pubblicazione
16 maggio 2024
Autore
Rappresentanza in Italia