Il Consiglio europeo della ricerca (CER) ha annunciato la concessione di 494 sovvenzioni a scienziati e accademici a inizio carriera in tutta Europa. Il finanziamento, per un totale di quasi 780 milioni di €, sostiene la ricerca all'avanguardia in una vasta gamma di settori, dalle scienze della vita alla fisica, alle scienze sociali e umanistiche. Parte del programma Orizzonte Europa dell'UE, aiuterà i ricercatori a inizio carriera ad avviare i loro progetti, formare i loro team e perseguire le loro idee più promettenti.
Iliana Ivanova, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani, ha dichiarato: “La Commissione europea è orgogliosa di sostenere la curiosità e la passione dei nostri talenti a inizio carriera attraverso il programma Orizzonte Europa. I nuovi vincitori delle sovvenzioni di avviamento del Consiglio europeo della ricerca mirano ad approfondire la nostra comprensione del mondo. La loro creatività è fondamentale per trovare soluzioni ad alcune delle sfide sociali più urgenti. Sono felice di vedere una delle più alte percentuali ad oggi di donne tra i beneficiari, una tendenza che spero continuerà. Complimenti a tutti!”
Le ricercatrici si sono aggiudicate il 44% delle nuove sovvenzioni di avviamento, rispetto al 43% nel 2023 e al 39% nel 2022. I beneficiari hanno proposto di sviluppare i loro progetti presso università e centri di ricerca di 24 Stati membri dell'UE e paesi associati, tra cui Germania (98 sovvenzioni), Paesi Bassi (51), Regno Unito (50) e Francia (49).
Le sovvenzioni di avviamento ammontano in genere a 1,5 milioni di € ciascuna e vengono concesse per un periodo di cinque anni. Possono essere messi a disposizione fondi aggiuntivi per coprire i costi relativi al trasloco, all'acquisto di attrezzature importanti, all'accesso a grandi impianti o a costi sperimentali e di ricerca sul campo significativi.
Si stima che le sovvenzioni creeranno 3 160 posti di lavoro nelle équipe dei nuovi beneficiari.
Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa del Consiglio europeo della ricerca.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 5 settembre 2024
- Autore
- Rappresentanza in Italia