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Rappresentanza in Italia
  • Comunicato stampa
  • 17 ottobre 2025
  • Rappresentanza in Italia
  • 5 min di lettura

La Commissione accoglie con favore l'accordo politico sul programma per l'industria europea della difesa

Press conference by Henna Virkkunen, Kaja Kallas, Vice-Presidents of the European Commission, and Andrius Kubilius, European Commissioner, on the Defence Readiness Roadmap 2030

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La Commissione europea accoglie con favore l'accordo politico raggiunto oggi tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul programma perl'industria europea della difesa (EDIP),uno strumento fondamentale per sostenere gli appalti comuni e l'espansioneindustriale, nonché per attuare latabella di marcia per laprontezza alla difesa2030 e le iniziativefaro proposte in materiadi prontezza alla difesa.

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato: "Accolgo con favore l'accordo sul programma per l'industria europea della difesa. 1,5 miliardi di EUR per rafforzare l'industria europea della difesa, sostenere l'Ucraina e garantire che siamo pronti per la difesa entro il 2030, in linea con la nostra tabella di marcia "Preservare la pace". Perché quando investiamo nella prontezza, investiamo nella pace. Congratulazioni alla Presidenza danese per aver portato a termine questo programma cruciale." 

Con un bilancio di 1,5 miliardi di EUR per il periodo 2025-2027, l'EDIP introduce misure mirate per affrontare leprincipali sfide cui deve far fronte l'industria europeadella difesa,tra cui l'industrializzazione dei prodottiper la difesa,l'espansione industriale, il sostegno alle catene di approvvigionamento e alle PMIeuropeee lo sviluppo della base industriale e tecnologica di difesa dell'Ucraina.

I legislatori hanno inoltreconcordatoin via provvisoria i principi fondamentali, tra cui una normasul "contenutorealizzato dall'UE"che impone che almenoil65% delle componenti dei progetti finanziati provenga dall'UE o dai paesi associati. Ciò garantirà che l'EDIP sostengain primo luogol'industria della difesa dell'Unione.

I colegislatori hanno inoltre approvatoin via provvisoria la creazione di unostrumento disostegno per l'Ucraina,volto a modernizzare l'industria della difesa ucraina, a promuovere partenariati tra gli attori della difesa dell'UE e dell'Ucraina e ad accelerare l'integrazione dell'industria della difesaucraina con l'EDTIB. 

Inoltrel'EDIP introduce nuovi meccanismi, quali i progetti europei di interesse comune in materia di difesa, che forniranno un quadro collaborativoper l'attuazione delle iniziative faro "Prontiper la difesa", la struttura volontaria per il programma europeo di armamento (SEAP), che faciliterà i progetti di cooperazione tra gli Stati membri e potrà concedere esenzioni dall'IVA per le attrezzature di proprietà congiunta. Inoltre, un primoregime dell'UE in materiadi sicurezza dell'approvvigionamento garantirà l'accesso ai prodotti critici per la difesa e rafforzerà la capacità dell'Unione di rispondere alle future crisi della catena di approvvigionamento. 

Prossime tappe

Non appena EDIP entreràin vigore, la Commissione lavorerà allaprogrammazione al fine di finanziare le priorità più urgenti in linea con la Defence Readiness Roadmap 2030. 

Contesto

Presentato dallaCommissione nel marzo 2024, l'EDIP costituisce il primo quadro globale dell'UE concepito per rafforzare la base industriale e tecnologica di difesa dell'Europa (EDTIB). Il nuovo programma mira a colmare il divario tra gli strumenti di emergenza a breve termine, tra cui la legge a sostegno della produzione di munizioni (ASAP),la legge sul rafforzamento dell'industria europea della difesa mediante appalti comuni (EDIRPA)e l'obiettivo a lungo terminedell'UE di garantire una prontezza industriale della difesa duratura. Esso integra inoltre il Fondoeuropeo per la difesa

Nel marzo 2025 la Commissione ha proposto il Libro bianco "Difesa europea – Prontezza 2030" e il piano ReArmEurope/Readiness 2030 come un ambizioso pacchetto nel settore della difesa che fornisce leve finanziarie agli Stati membri dell'UE per stimolare un'impennata degli investimenti nelle capacità di difesa. 

L'attivazione della clausola di salvaguardia nazionale del patto di stabilità e crescita a fini di difesa insieme al prestito per l'azione di sicurezza per l'Europa (SAFE) costituiscono la spina dorsale del piano ReArm Europe / Prontezza 2030, consentendo agli Stati membridi aumentare in modo sostanzialeerapido i loro investimenti nella difesa europea. 

Oggi la Commissione e l'Alto rappresentante hannoinoltre adottato la "Preservarela pace - Tabella di marcia 2030 per la prontezza alla difesa",un piano globale per rafforzare le capacità di difesa europee. 

Per maggiori informazioni

Pagina web EDIP  

Proposta di regolamento EDIP 

Preservare la pace – Tabella di marcia 2030 per la prontezza alla difesa

Accolgo con favore l'accordo sul programma per l'industria europea della difesa. 1,5 miliardi di EUR per rafforzare l'industria europea della difesa, sostenere l'Ucraina e garantire che siamo pronti per la difesa entro il 2030, in linea con la nostra tabella di marcia "Preservare la pace". Perché quando investiamo nella prontezza, investiamo nella pace. Congratulazioni alla Presidenza danese per aver portato a termine questo programma cruciale.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea

Con la tabella di marcia per la prontezza alla difesa adottata oggi dalla Commissione europea, stiamo tracciando una chiara direzione per la sicurezza e la preparazione dell'Europa. In tale contesto, l'accordo sull'EDIP rappresenta un importante passo avanti. Sarà fondamentale per trasformare le nostre ambizioni in capacità concrete. Questo accordo non solo rafforza la base industriale europea della difesa, ma riflette anche lo spirito di unità e cooperazione che definisce la nostra Unione. Con l'EDIP stiamo costruendo un'Europa più resiliente e sicura, pronta ad affrontare le sfide di oggi e di domani. Ringrazio i nostri colegislatori per la loro dedizione e il loro impegno a favore di questa iniziativa vitale.

Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia

Accolgo con favore il consenso raggiunto sull'EDIP dai colegislatori in quanto un'autentica Unione europea della difesa richiede un programma solido e specifico per l'industria europea della difesa. Come già sottolineato nel Libro bianco per la difesa europea, è una priorità migliorare la nostra prontezza alla difesa e le nostre capacità di deterrenza, ridurre la nostra dipendenza da fornitori esterni e stimolare la competitività e l'innovazione dell'Europa. Contribuirà ad attuare efficacemente la tabella di marcia e i progetti faro. Questo programma rafforzerà il nostro sostegno alla difesa e la cooperazione con l'Ucraina, coinvolgendo fin dall'inizio l'industria della difesa ucraina nello strumento.

Andrius Kubilius, Commissario per la Difesa e lo spazio

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Data di pubblicazione
17 ottobre 2025
Autore
Rappresentanza in Italia