Passa ai contenuti principali
Rappresentanza in Italia
  • Articolo
  • 22 luglio 2024
  • Rappresentanza in Italia
  • 1 min di lettura

L'Unione europea partecipa a pieno titolo al registro dei danni per l'Ucraina

ukraine

La Commissione saluta con favore l'adozione odierna da parte del Consiglio della decisione di modificare lo status dell'Unione nel registro dei danni per l'Ucraina: da membro associato l'Unione diventerà partecipante a pieno titolo. Il registro dei danni contiene le prove e le informazioni sulle richieste di risarcimento per danni, perdite o lesioni causati dalla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina e mira a garantire un risarcimento pieno ed effettivo all'Ucraina e al suo popolo. Al registro, istituito dal Consiglio d'Europa il 12 maggio 2023, hanno finora aderito 43 Stati membri di tale istituzione e l'UE, tra cui 26 Stati membri dell'Unione europea. 

Il 30 maggio 2024 la Commissione ha proposto al Consiglio di modificare lo status dell'Unione per rafforzare ulteriormente l'impegno dell'Unione a favore delle attività del registro. Diventando partecipante a pieno titolo, l'Unione mantiene e rafforza il suo impegno volto a garantire che tutte le violazioni del diritto internazionale commesse dalla Russia siano debitamente risarcite. Il cambiamento di status contribuisce inoltre alla stabilità finanziaria del registro, in quanto l'Unione si impegna a fornire un contributo finanziario annuo obbligatorio. 

Didier Reynders, Commissario per la Giustizia, ha dichiarato: "La Russia deve pagare per i danni provocati dalla sua aggressione all'Ucraina. Il registro dei danni rappresenta un passo importante in tale direzione, registrando in modo sicuro le prove e le informazioni sulle richieste di risarcimento per danni, perdite o lesioni subite dagli ucraini in vista di future decisioni giudiziarie e risarcimenti. Saluto con favore la decisione odierna che conferma e intensifica il forte sostegno dell'UE a tale meccanismo."

A partire dall'aprile 2024 hanno iniziato a essere registrate le prime richieste di risarcimento relative a danni o alla distruzione di immobili residenziali, con un totale previsto di 300 000-600 000 richieste in tale categoria. Entro agosto potranno essere presentate altre dodici categorie di richieste, comprese quelle provenienti da persone particolarmente colpite dalla guerra e quelle relative al danneggiamento o alla distruzione delle infrastrutture critiche dell'Ucraina. 

Ulteriori informazioni sul registro dei danni per l'Ucraina sono disponibili online.

Dettagli

Data di pubblicazione
22 luglio 2024
Autore
Rappresentanza in Italia