UE e Stati EFTA-SEE firmano l'accordo sul meccanismo finanziario dello Spazio economico europeo 2021-2028 e protocolli di accesso al mercato

Oggi la Commissione ha firmato a nome dell'UE un pacchetto di accordi e protocolli sul meccanismo finanziario dello Spazio economico europeo (SEE) per il periodo 2021-2028 con i tre Stati dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) del SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e due protocolli per contingenti tariffari annuali esenti da dazio per alcuni pesci e prodotti della pesca islandesi e norvegesi che entrano nel mercato dell'UE. La firma fa seguito all'accordo raggiunto nel novembre 2023 a livello di negoziatori e all'approvazione da parte del Consiglio il 25 giugno 2024. 

Per il periodo che va da maggio 2021 ad aprile 2028, il meccanismo finanziario dello Spazio economico europeo ammonterà a oltre 1,8 miliardi di € in sovvenzioni concesse a progetti a favore dei 15 Stati beneficiari (Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Estonia, Grecia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria). Il meccanismo finanziario norvegese inoltre fornisce oltre 1,4 miliardi di € ai 13 Stati membri dell'UE che hanno aderito all'Unione europea a partire dal 2004. 

Il Vicepresidente esecutivo della Commissione, Maroš Šefčovič, responsabile in particolare delle relazioni con gli Stati EFTA-SEE, ha dichiarato: "Questa firma rappresenta un altro traguardo, raggiunto nell’anno del 30° anniversario dell'accordo SEE. I meccanismi finanziari dello Spazio economico europeo e della Norvegia riflettono i vantaggi che gli Stati EFTA-SEE traggono dall’accesso al mercato unico dell'UE. Ora dobbiamo garantire l'attuazione di programmi e progetti negli Stati beneficiari sostenuti dai due meccanismi finanziari."

L'accordo SEE si fonda su valori e principi condivisi e costituisce un fattore di stabilità politica ed economica, prosperità e sicurezza. Il meccanismo finanziario del SEE 2021-2028 fissa il contributo degli Stati EFTA-SEE per la riduzione delle disparità economiche e sociali all'interno dello Spazio economico europeo, al fine di promuovere un rafforzamento continuo ed equilibrato delle relazioni commerciali ed economiche e a complemento degli obiettivi della politica di coesione dell'UE. Le priorità tematiche sono la transizione verde europea, democrazia, Stato di diritto e diritti umani, e inclusione sociale e resilienza. 

Tutte le parti procederanno ora alla conclusione dell'accordo secondo le rispettive procedure. Prima della piena applicazione, il pacchetto dovrà essere approvato dal Parlamento europeo.