L'UE accoglie con favore il lodo arbitrale emesso ieri in appello dall'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) nel procedimento intentato dall'UE contro la Turchia in relazione ai prodotti farmaceutici. Il lodo d'appello conferma la decisione del panel dell'OMC per la risoluzione delle controversie e sottolinea che la misura relativa alla localizzazione discrimina i prodotti farmaceutici stranieri. Tale misura non è infatti una forma di appalto pubblico di prodotti farmaceutici e non è nemmeno volta a conseguire obiettivi di sanità pubblica né a garantire il rispetto delle leggi che impongono alla Turchia di garantire un'assistenza sanitaria accessibile, efficiente e finanziariamente sostenibile per la propria popolazione. Più precisamente, le pratiche discriminatorie impongono ai produttori stranieri di prodotti farmaceutici l'obbligo di trasferire la produzione in Turchia affinché i loro prodotti possano usufruire di un rimborso nell'ambito dei regimi di previdenza sociale turchi. Tali pratiche sono incompatibili con gli impegni assunti dalla Turchia nell'ambito dell'OMC. Valdis Dombrovskis, Vicepresidente esecutivo e Commissario per il Commercio, ha dichiarato al riguardo: "Il lodo odierno rappresenta una vittoria netta per l'UE, poiché tutte le denunce presentate sono state risolte a nostro favore. La valenza di questa decisione non è solo di natura economica, a vantaggio delle imprese dell'UE: si tratta anche di un segnale forte che scoraggia altri paesi dal perseguire analoghe politiche discriminatorie di localizzazione forzata, che sono incompatibili con le norme dell'OMC." Ulteriori informazioni sono contenute nel comunicato stampa online.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 26 luglio 2022
- Autore
- Rappresentanza in Italia