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Rappresentanza in Italia
  • Comunicato stampa
  • 27 settembre 2024
  • Rappresentanza in Italia
  • 1 min di lettura

La Commissione accoglie con favore la dichiarazione internazionale sulla lotta alla resistenza antimicrobica

pillole su un tavolo
pixabay

La Commissione accoglie con favore la dichiarazione politica rilasciata ieri all'Assemblea generale delle Nazioni Unite volta a intensificare la lotta contro la resistenza antimicrobica. In occasione della riunione ministeriale ad alto livello tenutasi a New York, i paesi membri delle Nazioni Unite, compresi gli Stati membri dell'UE, e l'UE si sono impegnati ad adottare misure concrete per contrastare la resistenza antimicrobica in tutti i settori secondo un approccio "One Health", che riconosce il legame intrinseco tra salute umana, animale e ambientale. 

La dichiarazione è un segnale forte del consenso globale sulla necessità di affrontare questa grave minaccia sanitaria mondiale, che è stata direttamente responsabile di quasi 1,2 milioni di decessi in tutto il mondo nel 2021 e ha causato 4,7 milioni di decessi ulteriori nello stesso anno. I leader politici si sono impegnati ad adottare una serie di misure per contrastare la resistenza antimicrobica, in particolare migliorando la prevenzione, la sorveglianza, il monitoraggio, il finanziamento, l'accesso, l'innovazione e la sensibilizzazione. 

La resistenza antimicrobica è una delle maggiori minacce per la salute del nostro tempo ed esercita una notevole pressione sui nostri sistemi sanitari. In Europa 1 infezione batterica su 5 è resistente agli antibiotici e la percentuale raggiunge il 40% in alcuni Stati membri. La resistenza antimicrobica ha inoltre gravi ripercussioni economiche: in Europa il costo attuale della resistenza antimicrobica è stimato a 11,7 miliardi di € all'anno in termini di spese sanitarie e perdita di produttività.

A livello dell'UE la resistenza antimicrobica è una delle principali priorità di sanità pubblica e questo si riflette nelle misure adottate per affrontarla a tutti i livelli dell'ecosistema. Le principali misure dell'UE per contrastare la resistenza antimicrobica comprendono obiettivi volti a ridurre il consumo umano di antibioticinorme per limitare l’uso di antibiotici sul bestiame e un monitoraggio ambientale rafforzato per evitare che i residui di antibiotici contaminino il suolo e l'acqua. 

Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa, nel discorso della Commissaria Kyriakides all'Assemblea generale delle Nazioni Unite e nella dichiarazione dell’UE alla riunione ad alto livello sulla resistenza antimicrobica.

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Data di pubblicazione
27 settembre 2024
Autore
Rappresentanza in Italia