La Vicepresidente per i Valori e la trasparenza, Věra Jourová, si trova in Canada per discutere dei rischi della disinformazione e delle ingerenze straniere nelle nostre democrazie, dell'integrità delle elezioni, delle sfide alla libertà e al pluralismo dei media e della sicurezza online per tutti.
Oggi la Vicepresidente visiterà il "Citizen Lab" presso l'Università di Toronto per uno scambio di opinioni con i ricercatori sulle minacce della disinformazione e delle ingerenze straniere nel contesto delle elezioni europee e delle imminenti elezioni statunitensi. La Vicepresidente aprirà la conferenza con un discorso dal titolo “Attention: The Kids Are All Right” (Attenzione: i ragazzi stanno bene), organizzata dal Centro per i media, la tecnologia e la democrazia e dalla rete per le tecnologie Paradigms Media Technology Network. In tale contesto scambierà opinioni con i principali portatori di interessi canadesi e internazionali sugli approcci globali alla sicurezza online e sulle norme attualmente in vigore e necessarie in futuro per garantire ai giovani una migliore esperienza digitale.
Domani la Vicepresidente si recherà a Ottawa, dove incontrerà ricercatori di grado superiore presso il MacDonald Laurier Technologies Ottawa Information Integrity Lab per ulteriori scambi sulla disinformazione e sulle ingerenze straniere. La Vicepresidente discuterà inoltre di questioni relative alla sostenibilità dei media, al diritto d'autore e al ruolo delle piattaforme con Pascale St-Onge, Ministro del Patrimonio nazionale canadese. La Vicepresidente Jourová incontrerà successivamente i membri della commissione permanente per l'accesso alle informazioni, la privacy e l'etica, nonché il responsabile dell’ufficio elettorale canadese per uno scambio di opinioni sull'integrità delle elezioni e sul ruolo delle ingerenze straniere. La Vicepresidente incontrerà inoltre la giudice canadese Marie-Josée Hogue per discutere delle ingerenze elettorali in Canada.
Come indicato nei suoi orientamenti politici, la Presidente von der Leyen ha annunciato che proporrà un nuovo scudo europeo per la democrazia volto a contrastare la manipolazione delle informazioni e le ingerenze online da parte di attori stranieri; l’obiettivo è migliorare la conoscenza della situazione individuando, analizzando e contrastando la disinformazione e la manipolazione delle informazioni. Nell'ambito di queste azioni, l'accento sarà posto sull'aumento dell'alfabetizzazione digitale e mediatica e sull'intensificazione dei nostri sforzi in materia di applicazione digitale in linea con il regolamento sui servizi digitali.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 26 settembre 2024
- Autore
- Rappresentanza in Italia