Oggi Europol, l’agenzia di contrasto dell’UE, celebra i 5 anni dall’avvio del proprio progetto “No More Ransom” pubblicando un sito web completamente rinnovato e tradotto in oltre 30 lingue, che offre alle vittime del ransomware strumenti di decrittografia per recuperare i propri file criptati, le aiuta a segnalare i casi alle autorità di contrasto e contribuisce a sensibilizzare su questo crimine. Il ransomware è un’estorsione basata su un tipo di malware che blocca i computer degli utenti e cripta i loro dati. Gli estorsori chiedono alle vittime del malware un riscatto per poter riprendere il controllo del dispositivo o dei file interessati.
Dal suo lancio il progetto ha già aiutato oltre 6 milioni di vittime in tutto il mondo e impedito ai criminali di realizzare profitti per circa 1 miliardo di EUR. La Commissione è un partner del progetto, insieme ad imprese del settore tecnologico, alle autorità di contrasto e ad organismi del settore pubblico e privato. Il ransomware rappresenta una minaccia crescente che interessa tutti i settori, comprese le infrastrutture energetiche o l'assistenza sanitaria. Proteggere i cittadini e le imprese europee dalle minacce informatiche, compreso il ransomware, rappresenta una priorità per la Commissione.
Maggiori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa pubblicato da Europol.
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- Data di pubblicazione
- 26 luglio 2021