In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, il 14 giugno 2021 Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Oggi, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, desidero elogiare tutti coloro che salvano vite donando regolarmente un po’ di tempo, e un po’ di se stessi, per aiutare gli altri.
La scienza e la medicina moderne hanno fatto progressi inimmaginabili solo qualche decennio fa, eppure la riuscita di molti dei sofisticati trattamenti che oggi diamo per scontati dipende ancora dalle trasfusioni di sangue. Ogni anno nell'UE vengono eseguite circa 25 milioni di trasfusioni nell'ambito di un'ampia gamma di procedure salvavita. Anche il plasma ematico svolge un ruolo fondamentale: gli 8 milioni di litri donati vengono impiegati per affrontare la carenza immunitaria e produrre medicinali salvavita per patologie come l'emofilia, una malattia rara che altera la capacità del sangue di coagulare.
Quest'anno la comunità dei donatori è addirittura cresciuta, in quanto molti di coloro che sono guariti dalla COVID-19 sono diventati essi stessi donatori di plasma, contribuendo all’impegno che nell'UE e in tutto il mondo si rivolge allo studio del potenziale utilizzo del plasma da convalescenti per aiutare i pazienti a combattere la malattia. Oltre 130 000 donazioni di plasma da convalescenti di COVID-19 sono state registrate su una piattaforma dell'UE e, con il finanziamento dello strumento per il sostegno di emergenza, sono al lavoro in tutta l'Unione centri di raccolta del plasma nuovi o ampliati.
Un grande ringraziamento va quindi a coloro che donano da molti anni, ma anche a coloro che hanno aderito a questa comunità speciale che ogni giorno compie silenziosamente i suoi atti di solidarietà disinteressata. In questa giornata particolare il mio messaggio rimane: diventate donatori, salverete vite." La dichiarazione completa è disponibile online.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 14 giugno 2021