La Commissaria Johansson a Lisbona per inaugurare la nuova Agenzia dell’UE sulle droghe

La Commissaria per gli affari interni, Ylva Johansson, è a Lisbona per inaugurare la nuova Agenzia dell’UE sulle droghe (EUDA), attualmente nota come Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT). 

Domani la Commissaria incontrerà Margarida Blasco, Ministra portoghese degli Interni, e visiterà il laboratorio forense della sede della polizia giudiziaria portoghese che testa le droghe sequestrate. Dopo la visita parteciperà alla cerimonia di adesione del Belgio e della Germania al Centro di analisi e operazioni contro il narcotraffico marittimo (MAOC–N), insieme alla Ministra portoghese della Giustizia, Rita Júdice, alla Ministra belga degli Interni, Anneliese Verlinden, alla Sottosegretaria di Stato tedesca presso il Ministero federale dell'Interno e della comunità nazionale, Rita Schwarzeluhr-Sutter, e al direttore esecutivo del MAOC-N. Il MAOC-N, finanziato dal Fondo Sicurezza interna, è un'iniziativa volta allo scambio di informazioni e alla lotta contro il traffico di droga. L'adesione di Belgio e Germania rende il Centro più forte, consentendo un migliore coordinamento degli interventi in alto mare. Una conferenza stampa seguirà in diretta su EbS alle ore 17:00. 

Mercoledì 3 luglio la Commissaria Johansson parteciperà all’inaugurazione dell’Agenzia dell’UE sulle droghe. Grazie al nuovo mandato, che prenderà il via dal 2 luglio, l'Agenzia svolgerà un ruolo più importante nel garantire la preparazione dell'UE nella lotta contro le droghe illecite. L'Agenzia svolgerà la sua missione indagando e sostenendo gli aspetti sanitari, analizzando le questioni relative all'offerta di droga ed elaborando valutazioni delle minacce. Dopo l’inaugurazione la Commissaria Johansson terrà una conferenza stampa con il Direttore esecutivo e il Presidente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia, che sarà disponibile su EbS. 

Mercoledì la Commissaria parteciperà inoltre alla firma dell'accordo di lavoro tra l'Agenzia dell’UE sulle droghe e l'Ecuador. Si tratta di un risultato concreto dopo la riunione ad alto livello del meccanismo di coordinamento e cooperazione UE-CELAC in materia di droghe tenutasi nel febbraio 2024. L'accordo rafforzerà la cooperazione in materia di raccolta e scambio di dati, sorveglianza del mercato della cocaina, funzionamento degli osservatori nazionali sulle droghe e sistemi di allerta per le nuove sostanze psicoattive. 

Tutte queste misure attuano la strategia dell'UE per la lotta alla criminalità organizzata 2021-2025 e la strategia e il piano d'azione dell'UE in materia di droghe per il periodo 2021-2025. La Commissione resta determinata a rafforzare le capacità operative dell'Unione della sicurezza, come risulta dalle 17 azioni della tabella di marcia dell'UE per contrastare il traffico di droga e la criminalità organizzata.