Ogni cinque anni, all'inizio di ogni nuovo mandato della Commissione europea, il/la Presidente definisce i settori prioritari su cui la Commissione intende concentrarsi.
A seguito dei risultati delle elezioni europee del 2019 e del mandato ricevuto dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo, la Commissione von der Leyen ha proposto una serie di obiettivi ambiziosi per il futuro dell'Europa:
- conseguire la neutralità climatica entro il 2050;
- fare degli anni ’20 il “decennio digitale europeo”;
- rafforzare l'Europa nel mondo con un approccio più geopolitico.
Le 6 priorità della Commissione per il 2019-2024
Costruire una nuova strategia di crescita per trasformare l'Unione europea in un'economia moderna, neutra in termini di emissioni di carbonio, efficiente sotto il profilo delle risorse, sostenibile e competitiva.
Rafforzare la sovranità digitale, con una chiara attenzione ai dati, alle tecnologie e alle infrastrutture, per una trasformazione digitale che sia al servizio di tutti gli europei.
Creare un ambiente più favorevole agli investimenti e sostenere una crescita che crei posti di lavoro di qualità, in particolare a favore dei giovani e delle piccole imprese.
Promuovere il multilateralismo e l’ordine mondiale basato sulle regole, attraverso un approccio coordinato all'azione esterna e una voce europea unita nel mondo.
Garantire un'Unione europea sociale ed economica improntata all’uguaglianza, alla tolleranza e all’equità per tutti i cittadini e fondata sullo Stato di diritto.
Rafforzare il ruolo dei cittadini europei nel processo decisionale e nella definizione delle priorità dell'UE, proteggendo nel contempo la nostra democrazia da interferenze esterne.
Piano per la ripresa dell'Europa
Il piano di ripresa per l'Europa
Oltre alle 6 priorità principali, la Commissione europea guida un programma per sostenere la ripresa dell'Europa a seguito del disastro sociale ed economico causato dalla pandemia di Covid-19.