Passa ai contenuti principali
Rappresentanza in Italia
Comunicato stampa16 maggio 2022Rappresentanza in Italia3 min di lettura

Commissione: proposte per migliorare e semplificare le regole finanziarie dell'UE

Bilancio dell'UE

Oggi la Commissione ha proposto modifiche mirate delle regole finanziarie dell'Unione europea, raccolte nel regolamento finanziario.

Primo obiettivo della proposta è allineare le regole esistenti all'attuale bilancio a lungo termine 2021-2027 e apportare ulteriori miglioramenti per contribuire a sviluppare un bilancio dell'Unione più trasparente, più protetto e più agile.

Johannes Hahn, Commissario responsabile per il Bilancio e l'amministrazione, ha dichiarato: "La proposta di oggi mira a garantire certezza ai destinatari dei fondi, allo stesso tempo rendendo più reattivo il bilancio in tempi di crisi. Le recenti esperienze ci hanno infatti insegnato che essere preparati ad affrontare ogni evenienza, anche imprevista, può davvero fare la differenza. Mi allieta la prospettiva di uno scambio costruttivo con il Parlamento europeo e gli Stati membri in sede di Consiglio, affinché possiamo mettere in atto queste regole quanto prima per il bene di tutti."

I principali elementi della proposta odierna mirano a garantire:

un bilancio dell'UE più trasparente tramite:

  • il miglioramento dell'informazione al pubblico sull'utilizzo del bilancio dell'UE e sui beneficiari dei finanziamenti dell'UE grazie a una banca dati pubblica, che copra tutti i metodi di esecuzione del bilancio,
  • una maggiore efficacia dei controlli e degli audit tramite la raccolta obbligatoria di dati sui destinatari dei finanziamenti dell'UE, compresi i loro titolari effettivi,
  • l'utilizzo di un sistema informatico integrato per l'estrazione di dati e la valutazione del rischio in tutti i metodi di esecuzione del bilancio al fine di individuare, fra l'altro, i rischi di irregolarità, frodi e conflitti di interessi;

un bilancio dell'UE più protetto tramite:

  • il rafforzamento del sistema di individuazione precoce e di esclusione della Commissione, in modo da poter individuare i beneficiari di finanziamenti dell'UE che violano le norme dell'UE ed escluderli dai finanziamenti,
  • l'ampliamento dell'ambito di applicazione di tale sistema alla gestione concorrente del bilancio (che si ha quando la Commissione esegue il bilancio insieme agli Stati membri dell'UE), p. es. per i finanziamenti a titolo del Fondo europeo di sviluppo regionale o del dispositivo per la ripresa e la resilienza,
  • l'aggiornamento della definizione di "conflitto di interessi", per fare in modo che sia possibile giustificare l'esclusione dei partecipanti dalle procedure di gara qualora sia riscontrato un conflitto di interessi,
  • una maggiore efficienza e qualità dei controlli e degli audit grazie alla digitalizzazione e all'impiego di tecnologie emergenti, in linea con l'impegno della Commissione a favore delle pratiche digitali;

un bilancio dell'UE più agile tramite:

  • un quadro giuridico chiaro per gli appalti in situazioni di crisi, che consenta per esempio alle istituzioni dell'UE di indire bandi per conto degli Stati membri dell'UE o di agire in qualità di centrale di committenza,
  • l'aggiunta di un nuovo strumento di esecuzione del bilancio per garantire che la Commissione possa contribuire a iniziative globali (ad esempio attività multidonatori, che comprendono la condivisione di risorse a sostegno di obiettivi globali in settori quali i cambiamenti climatici, l'istruzione, la lotta contro l'AIDS, la tubercolosi e la malaria).

Prossime tappe

La proposta di oggi sarà ora oggetto di negoziati tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell'UE in sede di Consiglio, con l'obiettivo di una rapida adozione. La Commissione lavorerà di concerto con queste due istituzioni al fine di garantire che i richiedenti e i destinatari dei fondi possano iniziare a beneficiare delle nuove regole quanto prima. 

Contesto

Il regolamento finanziario stabilisce le regole fondamentali per la gestione del bilancio, le modalità di erogazione dei finanziamenti dell'UE ai beneficiari e le procedure secondo cui le istituzioni dell'UE gestiscono le proprie finanze. Stabilisce inoltre regole per l'appalto di lavori, servizi e forniture, per l'assegnazione di sovvenzioni e premi e per l'utilizzo degli strumenti finanziari o delle garanzie di bilancio.

Nel 2018 le regole finanziarie dell'UE sono state oggetto di una revisione approfondita volta ad allinearle al precedente bilancio a lungo termine 2014-2020 e a preparare il quadro finanziario pluriennale 2021-2027. Il regolamento finanziario del 2018 ha incorporato le precedenti modalità di applicazione in un "codice unico europeo" che consente di includere tutte le regole finanziarie nel regolamento finanziario.

Tuttavia a seguito dell'adozione del quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e dei programmi di spesa dell'Unione è risultata necessaria un'ulteriore modifica.

Per questo motivo tra luglio e ottobre 2021 si è svolta una consultazione pubblica, il cui esito è stato attentamente esaminato e in larga misura incorporato nella proposta odierna della Commissione. 

Per ulteriori informazioni

NOTA sulle modifiche del regolamento finanziario 

Proposta della Commissione

Glossario finanziario

Spesa del bilancio dell'UE

Normativa di bilancio dell'UE

Bilancio on line

Dettagli

Data di pubblicazione
16 maggio 2022
Autore
Rappresentanza in Italia