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Rappresentanza in Italia
  • Comunicato stampa
  • 26 aprile 2024
  • Rappresentanza in Italia
  • 4 min di lettura

Il mese europeo della diversità si apre con l'annuncio dei vincitori del premio Capitali europee dell'inclusione e della diversità 2024

Logo del premio delle capitali europee per l'inclusione e la diversità
EC

Ieri la Commissione europea ha annunciato i vincitori della terza edizione del premio Capitali europee dell'inclusione e della diversità. Il premio è un riconoscimento che va alle città e alle regioni dell'UE che danno il buon esempio nel settore delle politiche inclusive.

I vincitori di quest'anno sono città e comuni di Croazia, Italia, Slovenia, Spagna e Svezia per l'impegno dimostrato per costruire società più eque, promuovendo la diversità e l'inclusione indipendentemente dal sesso, dalla razza e origine etnica, dalla religione e dalle convinzioni personali, dalla disabilità, dell'età e dall'orientamento sessuale.

Vincitori del premio Capitali europee dell'inclusione e della diversità 2024

Nella categoria "autorità locali con più di 50 000 abitanti":

  • prima classificata è la città di Zagabria, Croazia, per una serie di iniziative e strategie specifiche su come sostenere, proteggere e includere le donne, le persone con disabilità, le persone LGBTIQ +, i migranti e i rom;
  • al secondo posto si classifica il comune di Växjö, Svezia, per il suo approccio globale all'integrazione delle prospettive di genere al livello delle politiche e dei programmi regionali;
  • terza classificata è la città di La Laguna, Spagna, per la sua vasta gamma di iniziative e la portata delle sue politiche relative a questioni di genere, migranti, disabilità, età, persone LGBTIQ, etnia e religione.

Nella categoria "autorità locali con meno di 50 000 abitanti":

  • prima classificata è la città di Corbetta, Italia, per la sua vasta gamma di azioni e iniziative con una prospettiva intersezionale e partecipativa, in particolare in relazione alle persone con disabilità, alle donne e alle persone LGBTIQ; 
  • seconda classificata è la città di Miranda de Ebro, Spagna, per l'approccio innovativo della Casa dell'uguaglianza, che rappresenta un polo per l'attuazione di programmi e iniziative per superare varie forme di discriminazione. Offre iniziative educative e di sensibilizzazione, eventi culturali e iniziative comunitarie;
  • al terzo posto si classifica il comune di Casares, Spagna, per la lodevole ambizione e l'impegno profuso per promuovere l'uguaglianza e l'inclusione, nonostante le dimensioni relativamente ridotte (9 000 abitanti).

Premio speciale per le autorità che provvedono a città e regioni sicure per le donne in tutta la loro diversità affrontando la violenza contro le donne:

  • si classifica al primo posto la città di Lubiana, Slovenia che in collaborazione con la società civile sostiene gli sforzi di solidarietà per istituire un sistema di sostegno globale che affronti la violenza contro le donne;
  • seconda classificata è la città di Miranda de Ebro, Spagna, che, con la partecipazione attiva delle donne vittime di violenza, riunisce in un fronte comune responsabili politici, educatori, servizi sociali e società civile; ne è un esempio un'iniziativa che coinvolge le autorità di contrasto e i servizi sociali per offrire alloggi sicuri e sistemazioni di emergenza alle vittime;
  • il terzo premio va al comune di Växjö, Svezia, per la pianificazione strategica di cui ha dato prova in termini di finanziamento, sostegno e sensibilizzazione, nonché per aver istituito un dipartimento dedicato alla violenza contro le donne.

Il premio del pubblico, che ha votato durante la cerimonia, va a Corbetta, Italia.

Contesto 

Avviato nell'ambito del piano d'azione dell'UE contro il razzismo 2020-2025 e della strategia per l'uguaglianza LGBTIQ 2020-2025, il premio annuale Capitali europee dell'inclusione e della diversità è una delle iniziative della Commissione per un'Unione dell'uguaglianza. Il premio riconosce il lavoro svolto dalle città, dai piccoli centri o dalle regioni dell'Unione europea per promuovere l'inclusione e creare società senza discriminazioni. Riguarda iniziative che promuovono la diversità e l'inclusione in termini di sesso, razza o origine etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età e uguaglianza LGBTIQ. Un altro aspetto di cui la giuria del premio ha tenuto conto è l'attenzione rivolta dalle autorità all'intersezionalità e all'interdipendenza tra i diversi rischi di discriminazione e svantaggio.

Le candidature per la terza edizione del premio potevano essere presentate dal 6 dicembre 2023 al 15 febbraio 2024. Una giuria di esperti ha valutato le candidature ricevute sulla base di vari criteri, tra cui la natura e la portata delle iniziative, il loro impatto e il coinvolgimento nell'elaborazione delle politiche dei gruppi esposti alle discriminazioni.

Le città e le regioni vincitrici di quest'anno sono state annunciate durante una cerimonia che si è tenuta ieri a Bruxelles e che segna l'inizio del mese europeo della diversità 2024. Il mese europeo della diversità è stato indetto per la prima volta nel maggio 2020 in occasione del 10º anniversario della Piattaforma delle Carte della diversità. Celebra gli sforzi compiuti per contribuire alla creazione di ambienti equi e inclusivi a vantaggio di tutti. L'iniziativa si iscrive nel quadro dell'impegno della Commissione europea per combattere la discriminazione e promuovere luoghi di lavoro eterogenei e inclusivi. 

Per ulteriori informazioni

EU Diversity - iniziative e premi 2024

Materiali per i media

informazioni generali sul premio destinate ai media:

 

 

Věra Jourová, Vicepresidente per i Valori e la trasparenza

Ciascuna delle città vincitrici del premio Diversità e inclusione ci mostra il percorso verso una società più inclusiva e una vera Unione dell'uguaglianza. Desidero congratularmi con le città vincitrici e ringraziarle per il loro impegno a favore dell'uguaglianza. Con le loro azioni migliorano tangibilmente la vita delle persone. Spero vivamente che altre città seguano il loro esempio.

 

Helena Dalli, Commissaria per l'Uguaglianza

I vincitori di oggi sono esempi eccellenti di ciò che città, comuni o regioni, grandi e piccole, possono raggiungere quando perseguono l'uguaglianza, l'inclusione e la diversità. Il loro impegno si esprime in azioni concrete che contribuiscono a costruire un'Unione dell'uguaglianza e hanno un impatto positivo sulla vita di tutte le persone. Sono certa che i vincitori ispireranno altre città e regioni in tutta Europa a passare all'azione.

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Data di pubblicazione
26 aprile 2024
Autore
Rappresentanza in Italia