La Commissione offrirà assistenza tecnica per aiutare 17 Stati membri a eliminare gradualmente la dipendenza dai combustibili fossili russi, in linea con il piano REPowerEU per un'energia più sicura, più sostenibile e a prezzi più accessibili.
Le competenze tecniche aiuteranno gli Stati membri a individuare e attuare le riforme strategiche e gli investimenti migliori in ambiti quali la diversificazione dell'approvvigionamento energetico, l'accelerazione della transizione alle energie rinnovabili e l'aumento dell'efficienza energetica, al fine di realizzare dette ambizioni comuni europee.
Gli Stati membri che hanno chiesto e riceveranno tale sostegno nei prossimi mesi sono Belgio, Bulgaria, Cechia, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Croazia, Italia, Cipro, Ungheria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia e Finlandia.
La Commissaria per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, ha dichiarato: "Parallelamente alla crisi umanitaria in Ucraina, gli Stati membri devono far fronte a una crisi energetica senza precedenti. Lo strumento di sostegno tecnico fornirà un sostegno mirato, su misura e tempestivo per rispondere alle esigenze in rapida evoluzione di ciascuno di questi Stati membri".
Il 21 marzo 2022, a seguito dell'aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, la Commissione ha pubblicato un invito specifico a manifestare interesse per l’assistenza tecnica. Tutte le richieste presentate dagli Stati membri sono state valutate e approvate dalla Commissione.
Le competenze sono fornite nell'ambito dello strumento di sostegno tecnico gestito dalla Commissione. Lo strumento sosterrà l'eliminazione graduale della dipendenza degli Stati membri dai combustibili fossili provenienti dalla Russia e contribuirà ad attenuare le crisi dei prezzi a medio termine, anche accelerando la transizione verde dell'UE, tenendo conto al contempo della dimensione interregionale e transfrontaliera.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 6 aprile 2022
- Autore
- Rappresentanza in Italia