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Rappresentanza in Italia
Articolo1 luglio 2022Rappresentanza in Italia2 min di lettura

Ucraina: La Commissione sospende i dazi doganali e l'IVA sulle importazioni di presidi salvavita per gli ucraini

ukraine

Oggi la Commissione europea ha adottato una decisione che consente agli Stati membri di sospendere temporaneamente i dazi doganali e l'IVA sulle importazioni da paesi terzi di prodotti alimentari, coperte, tende, generatori elettrici e altri presidi salvavita destinati agli ucraini colpiti dalla guerra. Questa misura, richiesta dagli Stati membri, si applicherà retroattivamente a decorrere dal 24 febbraio 2022 e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2022.

A seguito dell'invasione non provocata e ingiustificata dell'Ucraina da parte della Russia, si stima che siano state sfollate oltre 14 milioni di persone, ossia il 30 % della popolazione ucraina. Oltre 6,2 milioni di ucraini si sono recati nell'UE e quasi 8 milioni hanno dovuto fuggire dalle loro case pur rimanendo in Ucraina. Ciò mette a dura prova gli Stati membri, che devono fornire assistenza umanitaria a un gran numero di persone in fuga dalla guerra, aiutando al tempo stesso gli sfollati interni ucraini a rischio di fame e malattie.

Paolo Gentiloni, Commissario per l'Economia, ha dichiarato: "La guerra contro l'Ucraina causa sofferenze inaudite, ma mostra anche la forza della solidarietà dell'UE. Questa misura consentirà agli Stati membri di aiutare gli ucraini, che si trovino nell'UE o ancora nel loro paese d'origine, agevolando la fornitura di dispositivi umanitari salvavita. È decisamente la cosa giusta da fare."

L'esenzione dai dazi e dall'IVA si applica alle merci importate da:

•        Organizzazioni statali (enti pubblici ed enti di diritto pubblico, tra cui ospedali, organizzazioni governative, amministrazioni regionali, comuni/città, ecc.)

•        Enti caritativi o filantropici riconosciuti dalle autorità competenti degli Stati membri.

La decisione odierna si aggiunge alle nuove norme in materia di IVA adottate in aprile, che consentono agli Stati membri di estendere tale esenzione alle cessioni nazionali di beni e alle prestazioni di servizi, comprese le donazioni, a favore delle vittime di catastrofi.

Contesto

La vigente legislazione dell'UE contempla strumenti da utilizzare in via eccezionale per aiutare le vittime di catastrofi, come nel caso della guerra in Ucraina.

La legislazione doganale dell'UE (regolamento (CE) n. 1186/2009 del Consiglio) contempla la possibilità di concedere un'esenzione dai dazi "a favore delle vittime di catastrofi". L'esenzione può essere applicata alle importazioni effettuate da organizzazioni pubbliche e da enti caritativi o filantropici autorizzati. Per concedere l'esenzione è necessaria una decisione della Commissione, che interviene su richiesta degli Stati membri interessati.

La legislazione dell'UE in materia di IVA (direttiva 2009/132/CE del Consiglio) contempla anch'essa disposizioni analoghe relative all'esenzione dall'IVA di talune importazioni definitive di beni.

 

Dettagli

Data di pubblicazione
1 luglio 2022
Autore
Rappresentanza in Italia