Alla luce dell'impennata dei bisogni umanitari, Janez Lenarčič, Commissario per la gestione delle crisi, si reca oggi in Ucraina per incontrare organizzazioni umanitarie e funzionari del governo ucraino allo scopo di contribuire a coordinare la risposta dell'UE alla crisi sul campo. Oggi incontrerà il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, la prima vice premier, Yulia Svyrydenko, la vice prima ministra, Iryna Vereshchuk, e il capo del servizio di emergenza di Stato dell'Ucraina, Serhiy Kruk.
In concomitanza con tale occasione, l'UE stanzia oggi altri 205 milioni di € in assistenza umanitaria a favore dell'Ucraina. Ciò porta i finanziamenti totali dell'UE per gli aiuti umanitari in risposta all'invasione illegale dell'Ucraina da parte della Russia a 348 milioni di €, 13 milioni dei quali sono destinati a progetti nella vicina Moldova per sostenere gli sfollati in arrivo nel paese.
Il Commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarčič, ha dichiarato: "Da oltre 100 giorni assistiamo a sofferenze inutili e a innumerevoli violazioni del diritto internazionale umanitario. In questo momento di crisi il nostro dovere è stare al fianco dei più vulnerabili. Abbiamo risposto in fretta aumentando considerevolmente la nostra presenza in Ucraina e incrementando i finanziamenti umanitari a 348 milioni di €. Con questi finanziamenti i nostri partner umanitari forniscono cibo, acqua, assistenza sanitaria, alloggio, protezione e assistenza in denaro. Stiamo inoltre lavorando a stretto contatto con le autorità ucraine per garantire che l'assistenza fornita dagli Stati membri dell'UE sia in linea con i bisogni in costante evoluzione. Attraverso il meccanismo unionale di protezione civile abbiamo consegnato milioni di forniture salvavita agli ucraini e siamo determinati a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario."
Il comunicato stampa è disponibile online.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 9 giugno 2022
- Autore
- Rappresentanza in Italia